Parlano di noi
Chiuso il festival del Consiglio di Itaca: una palestra di pensiero per i giovani
30 Agosto 2022
La manifestazione ha costituito un importante momento di riflessione. Molti gli ospiti e non sono mancate serate con cantanti e ballerini
GIORGIO PINOTTI
Comincia oggi, venerdì 5 agosto, l’Itacafest: 3 giorni di musica e dibattiti
04 Agosto 2022
QUISTELLO. Parte questo pomeriggio l'Itacafest, la tre giorni di musica e dibattiti organizzata dall'associazione giovanile “Il consiglio di Itaca”. Questa manifestazione, che si svolgerà anche quest'anno nella frazione quistellese di San Rocco, è arrivata alla sua seconda edizione e si pone l'obiettivo di mettere in campo un momento di riflessione per i giovani di questo territorio, parlando delle possibilità, del futuro e trovando spunti per promuovere l'attivazione di politiche giovanili in ambito locale.
Ma al campo sportivo di San Rocco ci sarà anche spazio per momenti di leggerezza e di convivialità, con i concerti gratuiti di diversi artisti locali e il cibo degli stand gastronomici.
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La tre giorni verrà inaugurata oggi alle 17.30 con il dibattito Who watches the watchmen?, tenuto dall'avvocato Valentina Martini e dal giornalista Lorenzo Guadagnucci. La serata inizierà alle 20, sul palco si susseguiranno fino a tarda notte i ragazzi della scuola di musica Lab 105, i Bimbi sperduti di Peter Punk e altri.
Domani alle 17.30 protagonisti del dibattito Work in regress, saranno, tra gli altri, Dino Perboni, segretario generale Cisl Mantova, Michele Orezzi di Cgil Mantova e Paolo Freddi di Legacoop. Dalle 20 spazio alla musica dal vivo con ViziDiFamiglia, i Trillici, Alessia Puppato, Luca Mazzarri e band, Mattatoio n. 5 e Dj Clava. Domenica si chiude col dibattito Our space sul tema della diversità con la partecipazione dell'Arcigay di Mantova e della coop Ai confini, alle 17.30, e la musica a partire dalle 20 con diversi gruppi, tra cui Mini kiki ball, Sermide breakers.
Il gruppo giovanile "Il consiIl glio di Itaca" si è presentato giovedì sera a Ostiglia, nello spazio Expo e in diretta sui social Network. In programma anche un festival a San Rocco con una tre giorni dal 23 al 25 luglio. «ll consiglio di Itaca è un progetto di formazione civica e partecipazione civile rivolto a chi ha meno di 35 anni. Giovani che organizzano cultura, eventi, attività per il loro territorio ha detto Adriano Simonini, project manager del progetto ci siamo divisi in gruppi di lavoro tematici e ci poniamo l'obiettivo di incidere sul mondo giovanile di questo territorio e sulle opportunità»
L'obiettivo è creare una connessione forte fra i giovani e la vita amministrativa, quindi un avvicinamento reciproco a beneficio di uno sviluppo delle politiche giovanili nell'area. «Vogliamo costruire un tavolo distrettuale delle politiche giovanili, un luogo d'incontro e di condivisione per i vari attori che si occupano del mondo giovanile», spiega Simonini. Il progetto è nato alcuni mesi fa. La prima riunione si è svolta a dicembre, con circa una cinquantina di partecipanti da tutto il Destra Secchia. Da allora i ragazzi si incontrano un paio di volte la settimana. Nel contempo il consiglio di Itaca prevede di mettere in contatto il mondo giovanile con gli amministratori locali affinché possano incrementare la loro proposta rivolta ai giovani e alla partecipazione civica. In questo senso si sta lavorando alla creazione di un tavolo di coordinamento che dovrebbe diventare l'organismo in cui questo incontro si concretizzerà. La prima attività intrapresa dal progetto è la formazione rivolta agli amministratori per fargli capire quali sono le istanze e le esigenze dei giovani, poi il momento di formazione si rivolge a tutti quelli che hanno a che fare in qualche modo con i giovani. I giovani si sono divisi in quattro gruppi di lavoro tematici: comunicazione, territorio, festival e formazione. Il gruppo Territorio in particolare ha aperto un importante riflessioni sulle opportunità per giovani nel territorio e come il territorio viene vissuto. «Ringrazio tutte le amministrazioni locali del Destra Secchia che ci stanno sostenendo, così come anche le associazioni ha aggiunto Simonini senza dimenticare tutti i ragazzi che stanno partecipando»
GIORGIO PINOTTI
BASSO MANTOVANO Politiche giovanili, non più un concetto astratto di cui si sono arricchiti discorsi della politica nel corso degli anni. ma attività concrete, portate avanti in prima persona proprio dai ragazzi. E questo, in sostanza, il senso del progetto "Il Consiglio di Itaca presentato giovedì sera all'Area Expo di Ostiglia e promosso dalla cooperativa sociale Ai Confini, Fondazione Comunità Mantovana Onlus, Caritas di Mantova e dal Piano di Zona di Ostiglia.
Tre i punti fondamentali del progetto: la formazione per amministratori comunali fino al 16 giugno e tecnici, dal 18 al 25 giugno, sulla reale importanza delle politiche giovanili, l'istituzione di un tavolo distrettuale e il lancio del primo festival de "ll consiglio di Itaca". in programma dal 23 al 25 luglio a San Rocco di Quistello.
*lI consiglio di Itaca" nasce per promuovere La cittadinanza attiva tra i giovani under 35. Rafforzandone la coscienza critica, coinvolgendoli nelle scelte e nel confronto con le amministrazioni e gli enti fino al raggiungimento del tavolo distrettuale delle politiche giovanili il prossimo autunno» spiega il progettista Adriano Simonini.
Senza dubbio, lo step più atteso è ora quello del festival, che avrà al centro della propria proposta il territorio. Gli artisti emergenti della zona nell' ambito della musica, della danza e degli spettacoli, tra rock. hip hop, indie, di set. Contando inoltre sull'appoggio dell'Arci Casbah e di Zerobeat. Ma l'intrattenimento è solo la punta dell'iceberg. come spiegano gli stessi ragazzi organizzatori del festival: «Daremo ampio risalto alla promozione culturale e civica. Infatti avremo in programma dei workshop e dei dibattiti su temi importanti per noi giovani e per la nostra crescita. Come il contrasto alle discriminazioni, I 'autorealizzazione, l'usoe l'abuso delle sostanze, i social media e le fake news. Avremo anche due ospiti prestigiosi come lo scrittore e di Pablito El Drito e il giornalista d'inchiesta Alessandro De Pascale, che parlerà del rapporto tra guerra e droga».
Federico Bonati